Troppo spesso i gruppi che si battono per la democrazia, i diritti umani e la giustizia sociale non hanno accesso a informazioni pratiche relative alla lotta strategica NON VIOLENTA. Dal 1983 la Albert Einstein Institution lavora per promuovere in vari paesi del mondo lo studio e l'uso strategico dell'azione non-violenta. Come iniziare una rivoluzione? Come usare la non-violenza per rivendicare la libertà ed i diritti civili? Come destabilizzare un governo, una potenza economica o un gruppo di potere autocratici, dittatoriali e repressivi? Come si spiega che, nel mondo, milioni di persone tra cui donne, anziani e bambini, scendono in piazza, pronti a sacrificare la propria vita? Sono queste le domande alle quali l'ultraottantenne americano Gene Sharp ha dedicato gran parte della sua vita. Autore di ben tredici libri, fu amico di Albert Einstein, che curò la prefazione al suo primo libro su Gandhi. Le sue idee sono alla base di molte tra le proteste e le rivoluzioni pacifiche e non-violente esplose recentemente in tutto il mondo.
Il regista Ruaridh Arrow, ha girato su di lui un film-documentario dal titolo "How to start a revolution". Si tratta della straordinaria storia di Gene Sharp, candidato premio Nobel per la Pace, e del suo lavoro che ha dato, ad una nuova generazione di leader rivoluzionari, le armi necessarie a rovesciare i dittatori.
Ma le tecniche non violente di Sharp possono ben essere utilizzate anche per altri obiettivi, quali ad esempio quelli di chiedere radicali cambiamenti sociali o di impedire che gruppi economici governino illegalmente nei nostri territori.
Nel sito ufficiale del film (in inglese) potrete anche seguire in tempo reale la mappa mondiale delle rivoluzioni, attraverso il: Revolution Monitor.
Il film è stato recentemente tradotto in spagnolo e andato in onda su una TV locale, trovate la versione spagnola qui.