domenica 14 febbraio 2016

Due giorni per discutere di agricotura biodinamica




La Commissione UE si ostina testardamente a ficcarci l'economia dappertutto, anche laddove poco o nulla ha a che vedere con gli obiettivi e gli interessi in gioco. Con cio' rischia di far perdere ulteriormente l'interesse della gente per le cose importanti che e' stata incaricata di realizzare. Questo evento di due giorni a Milano per discutere di agricotura biodinamica, per quanto assai interessante, ne e' purtroppo un'esempio. Da una parte si parla di  "casa comune" e dall'altra di "economia della terra". Da una parte si tratta di "ecologia culturale" e dall'altra si tengono interventi su "Social Valley", "Smart Valley" e "impact investing", giusto per mettere le cose in chiaro ed alla portata di tutti, nel mondo rurale di un Paese agli ultimi posti in Europa per la conoscenza dell'inglese. 
Singolare poi il fatto che il primo intervento del 19 febbraio (presso l'Aula Magna dell'Università Bocconi) e' affidato a Vytenis Andriukaitis, Commissario europeo per la Salute e la Sicurezza alimentare. Un greco che parla di agricoltura nel periodo in cui gli agricoltori del suo stesso Paese prendono d'assalto ad Atene il Ministero dell'Agricoltura, proprio per protestare contro il fallimentare "sistema economico" che sta compromettendo gravemente il loro benessere.
L'evento e' comunque interessante e costituisce un'ottima occasione per condividere e segnalare buone pratiche. 
E' organizzato dall'Associazione per l'Agricoltura Biodinamica in collaborazione con l'Università Bocconi  e il patrocinio di:  Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regione Lombardia, Comune di Milano, FAI- Fondo Ambiente Italiano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Teatro Franco Parenti. Specifiche sessioni riuniscono imprenditori, agricoltori, scienziati, uomini di cultura che raccontano le loro storie e propongono soluzioni ecologiche in grado di apportare  un cambiamento reale per la salvezza della "casa comune". Il 20 febbraio al Teatro Franco Parenti sarà possibile anche assistere allo spettacolo teatrale finale. Una  verso il 100% bio 16.40 Roberto Orlandini. In programma, inoltre, varie sessioni parallele di approfondimento e formazione.
L'evento è gratuito, ma è necessaria la registrazione.