mercoledì 29 giugno 2016

Principali risultati - Consiglio europeo, 28 giugno 2016

La riunione del Consiglio europeo di ieri si è concentrata sulle conseguenze politiche del referendum nel Regno Unito. I leader hanno trattato anche altre questioni urgenti: far fronte alla crisi migratoria, approfondire il mercato unico per promuovere crescita e occupazione e potenziare la sicurezza dell'UE lavorando a più stretto contatto con la NATO.
Oggi, 29 giugno, i 27 capi di Stato o di governo si incontrano informalmente per discutere delle implicazioni politiche e pratiche della "Brexit". Avvieranno inoltre un dibattito sul futuro dell'Unione europea con 27 Stati membri.
 
 
 

Esito del referendum del Regno Unito

La riunione del Consiglio europeo si è concentrata sulle conseguenze politiche del referendum nel Regno Unito. Il primo ministro David Cameron ha esposto la situazione del paese dopo il voto e ha garantito che la decisione di attivare l'articolo 50 del trattato sull'Unione europea sarà adottata dalla nuova leadership del Regno Unito.
"I leader convengono che ora occorre tempo affinché la situazione nel Regno Unito si assesti. Tuttavia, si aspettano anche che le intenzioni del governo del Regno Unito siano specificate al più presto" ha affermato il presidente Tusk alla conferenza stampa dopo la riunione.

Migrazione

I leader dell'UE si sono concentrati sulla rotta del Mediterraneo centrale, in cui i flussi di migranti soprattutto economici si mantengono allo stesso livello dello scorso anno. Hanno sottolineato la necessità di un quadro di partenariato per la cooperazione con i singoli paesi di origine o di transito, concentrandosi sui seguenti aspetti:
  • perseguire risultati quanto a rimpatri rapidi e operativi di migranti irregolari
  • applicare le necessarie leve, servendosi di tutte le pertinenti politiche dell'UE
  • mobilitare anche elementi di competenza degli Stati membri e ricercare sinergie con gli Stati membri in relazione a specifici paesi
I leader dell'UE hanno inoltre ricordato che le traversate dalla Turchia alle isole greche si sono ora quasi arrestate. Nondimeno è importante continuare a lavorare per stabilizzare ancora la situazione e assicurare una soluzione sostenibile.

Occupazione, crescita e investimenti

Mercato unico

I leader hanno dichiarato che tutte le azioni e le strategie relative al mercato unico, che la Commissione ha recentemente presentato, dovrebbero essere attuate entro il 2018. Più specificatamente hanno chiesto "progressi rapidi e decisi" su:
  • iniziative che mirano a creare un mercato unico digitale libero e sicuro
  • l'introduzione di un passaporto per i servizi, che agevolerebbe le imprese in settori fondamentali a offrire servizi in un altro paese dell'UE
  • l'azione verso l'unione dei mercati dei capitali
  • le iniziative di miglioramento della regolamentazione
Ogni anno in giugno il Consiglio riferirà ai leader dell'UE sui progressi conseguiti nell'approfondimento del mercato unico.

Semestre europeo

Il Consiglio europeo ha approvato le raccomandazioni specifiche per paese, a seguito della loro analisi ed approvazione da parte di varie formazioni del Consiglio. Le raccomandazioni saranno formalmente adottate dal Consiglio il 12 luglio 2016, segnando la fine del ciclo del semestre europeo 2016. Gli Stati membri sono tenuti ad integrare tali raccomandazioni nelle rispettive politiche nazionali nel 2016.

Relazioni esterne

Il Consiglio europeo ha ribadito di essere pronto a sostenere il governo di intesa nazionale in Libia. Ha inoltre accolto con favore la presentazione della strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell'UE ed ha invitato le pertinenti istituzioni a portare avanti i lavori.
I leader hanno discusso della cooperazione UE-NATO alla presenza del segretario generale della NATO.
Il primo ministro dei Paesi Bassi ha presentato l'esito del referendum sull'accordo di associazione con l'Ucraina e il Consiglio europeo ha invitato il Consiglio a ricercare una soluzione per rispondere a queste preoccupazioni.