sabato 23 luglio 2016

Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG)

Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione offre un sostegno a coloro che, in Europa, hanno perso il lavoro a seguito di importanti mutamenti strutturali del commercio mondiale dovuti alla globalizzazione, ad esempio in caso di chiusura di un'impresa o delocalizzazione di una produzione in un paese extra UE, oppure a seguito della crisi economica e finanziaria mondiale.
Il FEG dispone di una dotazione annua massima di 150 milioni di euro per il periodo 2014-2020 e può finanziare fino al 60% del costo di progetti destinati ad aiutare i lavoratori in esubero a trovare un altro impiego o avviare una propria attività.
In linea di massima, il Fondo può intervenire soltanto in caso di oltre 500 esuberi da parte di un'unica impresa (inclusi i suoi fornitori e produttori a valle), oppure di un elevato numero di esuberi in un determinato settore o in regioni confinanti.
I casi che prevedono un intervento del FEG vengono gestiti ed attuati dalle amministrazioni nazionali e regionali. Ogni progetto ha una durata di 2 anni.

Quale sostegno può offrire il FEG?

Il FEG può cofinanziare progetti comprendenti misure quali:
  • assistenza nella ricerca di un impiego
  • orientamento professionale
  • istruzione, formazione e riqualificazione
  • guida e tutoraggio
  • imprenditorialità e creazione di nuove aziende.
Può anche fornire indennità per la formazione, mobilità/ricollocamento e di sussistenza.
Il FEG non finanzia misure di protezione sociale, come pensioni o indennità di disoccupazione.

Chi può beneficiarne?

Possono beneficiare dei progetti FEG singoli lavoratori in esubero. Nel periodo 2014-2020 sono inclusi anche i lavoratori autonomi, temporanei e a tempo determinato.
Fino al 2017 possono beneficiare del FEG anche giovani che non hanno un impiego e non seguono corsi di studio o formazione nelle regioni ad elevato tasso di disoccupazione giovanile, in numero pari a quello dei lavoratori che in tali regioni ottengono un sostegno.
Il FEG non può essere utilizzato per mantenere in vita un'impresa o per sostenerne l'ammodernamento o l'adeguamento strutturale.

Regolamento FEG per il periodo 2014-2020

Le norme sui criteri di intervento, i beneficiari, le candidature, le misure ammissibili, ecc. figurano nel regolamento FEG.

Cosa distingue il FEG dai fondi strutturali e d'investimento dell'UE?

I fondi strutturali e d'investimento dell'UE e, in particolare il Fondo sociale europeo, si pongono in una prospettiva più strategica e a lungo termine, anticipando e gestendo l'impatto sociale e il cambiamento industriale con misure come l'apprendimento permanente.
Il FEG offre ai lavoratori un sostegno individuale e limitato nel tempo.