mercoledì 13 dicembre 2017

Programma di lavoro "Salute" 2018: priorità al valore aggiunto dell’UE

La Commissione ha adottato il programma di lavoro "Salute" per il 2018, che definisce le priorità e le azioni da intraprendere il prossimo anno. 
Il bilancio complessivo per il 2018 è di oltre 62 milioni di euro, di cui il 64% è destinato alle sovvenzioni, il 24% agli appalti e il 12% ad altre azioni, compresi i premi. Il programma di lavoro 2018 si concentrerà sul sostegno alle reti europee di riferimento per le malattie rare e complesse; sulla promozione della salute e la prevenzione delle malattie non trasmissibili; sul rafforzamento della preparazione e della risposta alle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero; e sull’attuazione della legislazione dell’UE in materia di dispositivi medici.
Il Commissario per la Salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, ha dichiarato: "Accolgo con favore l’adozione del programma di lavoro 2018 del programma "Salute" 2014-2020. Nonostante un bilancio relativamente modesto, punto a sostenere azioni dall'indiscusso valore aggiunto dell'UE - come collegare le competenze sulle malattie rare ed elaborare una risposta efficace in caso di grave minaccia per la salute a carattere transfrontaliero, cose che possono realmente fare la differenza per la salute e il benessere dei cittadini europei."
Con un bilancio totale di quasi 450 milioni di euro per il periodo 2014-2020, il programma "Salute" è il principale strumento finanziario per il coordinamento delle politiche nel campo della salute e sostiene e integra gli sforzi degli Stati membri verso la realizzazione delle principali priorità fissate dalla Commissione. Un obiettivo specifico fondamentale consiste nel promuovere la salute e prevenire le malattie, ad esempio grazie ad un’azione comune sulle vaccinazioni, che inizierà il prossimo anno.
Ulteriori informazioni, compreso il testo integrale del piano di lavoro 2018, sono disponibili online