La commissione SEDEC del Comitato delle regioni ha tenuto a Malta una conferenza ad alto livello in collaborazione con l'Associazione dei Consigli Locali (Malta). L'evento ha riunito i principali leader dell'UE, nazionali e locali per discutere del potenziale trasformativo dell'intelligenza artificiale (IA) per le regioni e le città dell'UE.
Tra gli oratori principali
figuravano il ministro maltese dell'Interno e dell'occupazione, Byron
Camilleri, e il ministro delle Finanze, Clyde Caruana, che hanno sottolineato
la visione strategica del governo nazionale per una trasformazione digitale responsabile
e l'integrazione dell'IA in settori quali la pubblica amministrazione, la
sicurezza e lo sviluppo della forza lavoro.
Al convegno hanno partecipato
attivamente anche sindaci locali e membri della delegazione maltese del
Comitato europeo delle regioni, nonché alti rappresentanti della commissione
SEDEC del CdR, tra cui il presidente Heike
Raab. I leader locali e regionali hanno sottolineato l'importanza di
allineare l'innovazione digitale all'inclusione sociale e ai valori
democratici.
Anthony
Chircop (MT/PPE), presidente della regione orientale: "A
nome del Consiglio regionale orientale, sono onorato e onorato di poter
ospitare una conferenza su una questione così importante e pertinente con i
nostri colleghi europei. L'uso dell'IA sul posto di lavoro, a scuola, a casa e
letteralmente nella nostra vita quotidiana è in costante aumento. Senza
un'adeguata cura e istruzione, alcune parti delle nostre comunità rischiano di
essere lasciate indietro mentre il progresso dell'IA generativa si accelera a
un ritmo sempre crescente. Pertanto, conferenze come questa sono vitali per garantire
che la politica si mantenga al passo con il progresso della
tecnologia".
Heike
Raab, presidente della commissione SEDEC e sottosegretario di Stato
al governo dello Stato della Renania-Palatinato, ha dichiarato: "In quanto
enti locali e regionali, siamo in una posizione privilegiata per comprendere le
realtà quotidiane dell'impatto dell'IA sui cittadini, dai cambiamenti occupazionali
alla governance dei dati. La commissione SEDEC sostiene un approccio alla
transizione digitale incentrato sulle persone e basato sui diritti. Il nostro
obiettivo è garantire che l'IA sia utilizzata in modo responsabile, inclusivo e
trasparente, mai come strumento di esclusione o sorveglianza, ma come forza per
una crescita sostenibile e politiche pubbliche più intelligenti."
Glenn Micallef, commissario europeo per
l'equità intergenerazionale, la gioventù, la cultura e lo sport, interviene
alla conferenza in videomessaggio e dichiara: "Già oggi
assistiamo all'IA che ci aiuta a rilevare e rimuovere contenuti dannosi online,
dai deepfake al materiale pedopornografico e allo sfruttamento. E il suo
potenziale per farlo più velocemente, più accuratamente e su scala maggiore che
mai, sta crescendo di giorno in giorno. Queste tecnologie devono essere
utilizzate per proteggere i bambini e i giovani, non per predarli."
Le discussioni della conferenza
hanno riguardato una serie di sfide e opportunità connesse all'IA, in particolare
nel quadro legislativo dell'UE in evoluzione, nella legge sull'intelligenza
artificiale e nel divario di competenze digitali. Gli enti locali e regionali
hanno condiviso esempi di come l'IA sia già utilizzata per modernizzare i
servizi pubblici, come i sistemi di mobilità intelligente, l'analisi basata
sull'IA per la sicurezza delle comunità e i chatbot delle amministrazioni
locali per migliorare l'accesso dei cittadini.
Mentre la Commissione europea si
prepara a presentare il prossimo bilancio a lungo termine dell'UE per il
periodo successivo al 2027 a luglio, si prevede che saranno definiti nuovi
strumenti finanziari per consentire all'Unione di realizzare priorità
fondamentali quali la sicurezza, la competitività e le transizioni digitale e
verde. In tale contesto, i leader locali e regionali hanno sottolineato che gli
investimenti digitali a livello regionale sono fondamentali per colmare il
divario in materia di innovazione e garantire che nessun territorio sia
lasciato indietro.
L'evento ha ribadito il ruolo
fondamentale dei governi subnazionali nel garantire che lo sviluppo e la
diffusione dell'IA rimangano radicati nel controllo democratico, nei principi
etici e nelle esigenze quotidiane dei cittadini europei.
L'associazione dei consigli locali e
la regione orientale hanno ribadito il loro impegno a proseguire questo dialogo
e a elaborare strategie comuni per una transizione digitale più intelligente e
più equa in tutti i territori europei.
Vai al Video dell'evento.
Contatto: Ângela Machado: angela.machado@cor.europa.eu