mercoledì 18 giugno 2025

Futuro dell'IA: ecco la conferenza di Malta che riunisce i leader locali e regionali dell'UE

 La commissione SEDEC del Comitato delle regioni ha tenuto a Malta una conferenza ad alto livello in collaborazione con l'Associazione dei Consigli Locali (Malta). L'evento ha riunito i principali leader dell'UE, nazionali e locali per discutere del potenziale trasformativo dell'intelligenza artificiale (IA) per le regioni e le città dell'UE.

Tra gli oratori principali figuravano il ministro maltese dell'Interno e dell'occupazione, Byron Camilleri, e il ministro delle Finanze, Clyde Caruana, che hanno sottolineato la visione strategica del governo nazionale per una trasformazione digitale responsabile e l'integrazione dell'IA in settori quali la pubblica amministrazione, la sicurezza e lo sviluppo della forza lavoro.

Al convegno hanno partecipato attivamente anche sindaci locali e membri della delegazione maltese del Comitato europeo delle regioni, nonché alti rappresentanti della commissione SEDEC del CdR, tra cui il presidente Heike Raab. I leader locali e regionali hanno sottolineato l'importanza di allineare l'innovazione digitale all'inclusione sociale e ai valori democratici.

Anthony Chircop (MT/PPE), presidente della regione orientale: "A nome del Consiglio regionale orientale, sono onorato e onorato di poter ospitare una conferenza su una questione così importante e pertinente con i nostri colleghi europei. L'uso dell'IA sul posto di lavoro, a scuola, a casa e letteralmente nella nostra vita quotidiana è in costante aumento. Senza un'adeguata cura e istruzione, alcune parti delle nostre comunità rischiano di essere lasciate indietro mentre il progresso dell'IA generativa si accelera a un ritmo sempre crescente. Pertanto, conferenze come questa sono vitali per garantire che la politica si mantenga al passo con il progresso della tecnologia". 

Heike Raab, presidente della commissione SEDEC e sottosegretario di Stato al governo dello Stato della Renania-Palatinato, ha dichiarato: "In quanto enti locali e regionali, siamo in una posizione privilegiata per comprendere le realtà quotidiane dell'impatto dell'IA sui cittadini, dai cambiamenti occupazionali alla governance dei dati. La commissione SEDEC sostiene un approccio alla transizione digitale incentrato sulle persone e basato sui diritti. Il nostro obiettivo è garantire che l'IA sia utilizzata in modo responsabile, inclusivo e trasparente, mai come strumento di esclusione o sorveglianza, ma come forza per una crescita sostenibile e politiche pubbliche più intelligenti."

Glenn Micallef, commissario europeo per l'equità intergenerazionale, la gioventù, la cultura e lo sport, interviene alla conferenza in videomessaggio e dichiara: "Già oggi assistiamo all'IA che ci aiuta a rilevare e rimuovere contenuti dannosi online, dai deepfake al materiale pedopornografico e allo sfruttamento. E il suo potenziale per farlo più velocemente, più accuratamente e su scala maggiore che mai, sta crescendo di giorno in giorno. Queste tecnologie devono essere utilizzate per proteggere i bambini e i giovani, non per predarli." 

Le discussioni della conferenza hanno riguardato una serie di sfide e opportunità connesse all'IA, in particolare nel quadro legislativo dell'UE in evoluzione, nella legge sull'intelligenza artificiale e nel divario di competenze digitali. Gli enti locali e regionali hanno condiviso esempi di come l'IA sia già utilizzata per modernizzare i servizi pubblici, come i sistemi di mobilità intelligente, l'analisi basata sull'IA per la sicurezza delle comunità e i chatbot delle amministrazioni locali per migliorare l'accesso dei cittadini.

Mentre la Commissione europea si prepara a presentare il prossimo bilancio a lungo termine dell'UE per il periodo successivo al 2027 a luglio, si prevede che saranno definiti nuovi strumenti finanziari per consentire all'Unione di realizzare priorità fondamentali quali la sicurezza, la competitività e le transizioni digitale e verde. In tale contesto, i leader locali e regionali hanno sottolineato che gli investimenti digitali a livello regionale sono fondamentali per colmare il divario in materia di innovazione e garantire che nessun territorio sia lasciato indietro.

L'evento ha ribadito il ruolo fondamentale dei governi subnazionali nel garantire che lo sviluppo e la diffusione dell'IA rimangano radicati nel controllo democratico, nei principi etici e nelle esigenze quotidiane dei cittadini europei.

L'associazione dei consigli locali e la regione orientale hanno ribadito il loro impegno a proseguire questo dialogo e a elaborare strategie comuni per una transizione digitale più intelligente e più equa in tutti i territori europei.

Vai al Video dell'evento. 

Contatto: Ângela Machado: angela.machado@cor.europa.eu