giovedì 8 marzo 2012

Bollettino della sessione del Parlamento Europeo. 12-15 marzo a Strasburgo

Facilitare le successioni transfrontaliere

Evitare conflitti in tribunale e lunghi e costosi processi in caso di esecuzione di volontà testamentarie che coinvolgono sistemi giuridici di più paesi UE è l'obiettivo di una proposta di regolamento che il Parlamento discuterà e voterà la prossima settimana.
 
Disparità retributiva di genere e quote per le donne nei consigli di amministrazione e nelle istituzioni politiche

Proposte per ridurre il divario retributivo fra i sessi e utilizzare le quote per aumentare il numero di donne nei consigli di amministrazione e negli organi politici saranno discusse lunedì e poste in votazione martedì. I deputati sono favorevoli a una normativa sulla parità di genere nei consigli d'amministrazione e plaudono alla decisione della Commissione del 5 marzo di avviare una consultazione pubblica su questa tematica.
 

I deputati discuteranno mercoledì i progressi compiuti dall'Islanda, dall'ex Repubblica iugoslava di Macedonia e dalla Bosnia-Erzegovina verso l'adesione all'UE. Il dibattito sarà seguito dalla votazione di una risoluzione lo stesso giorno.
 
Il sito olandese discriminatorio al vaglio degli eurodeputati

I diritti fondamentali dei cittadini europei, quali la libertà di movimento e la non discriminazione, saranno discussi martedì pomeriggio in Aula, a seguito dell'apertura di un sito web che invita gli olandesi a inviare reclami riguardanti cittadini dell'Europa centrale e orientale.
  

Il Parlamento discuterà martedì le conclusioni del Consiglio europeo di primavera con il Presidente del Consiglio Herman Van Rompuy e il Presidente della Commissione José Manuel Barroso. Il vertice è stato salutato dal Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz come il primo negli ultimi due anni che non si sia concentrato esclusivamente sulla gestione della crisi, anche se molti deputati potrebbero giudicare troppo timido l'impegno preso per rilanciare la crescita.

Durante il dibattito di mercoledì sulle linee guida in materia di bilancio, i deputati chiederanno ai governi UE di non proporre tagli "artificiali" al budget comunitario 2013 che rischia di non coprire le necessità reali e i pagamenti in sospeso. I deputati desiderano, infatti, evitare che si ripeta la situazione dello scorso dicembre, quando la Commissione europea non era in grado di onorare gli impegni contrattuali assunti.
 
   

In un progetto di risoluzione che sarà votato martedì, i deputati sostengono che l'UE, quale principale consumatore mondiale di cacao, deve assicurarsi che non ci sia sfruttamento della forza lavoro minorile durante la raccolta delle fave di cacao. Il Parlamento deciderà se dare il proprio consenso a un nuovo accordo internazionale sul cacao, che vincola i firmatari a migliorare le condizioni di lavoro nell'industria del cacao.
   

Il Parlamento si pronuncerà mercoledì sull'istituzione di una commissione speciale con il mandato di indagare sull'uso improprio di fondi pubblici da parte delle organizzazioni criminali, mafie incluse, la loro infiltrazione del settore pubblico, l'economia legale e il sistema finanziario.
   

In un dibattito di martedì con la Commissione e il Consiglio, il Parlamento europeo dovrebbe chiedere la predisposizione di una strategia a livello comunitario per combattere il diabete. La malattia ha raggiunto proporzioni epidemiche, con quasi il 10% della popolazione UE già colpita e molte più persone a rischio. I deputati ritengono che sia necessario un maggiore impegno per la prevenzione, la ricerca e la diagnosi precoce.
   

Circa 200 persone fra marinai e pescatori, sono attualmente tenute in ostaggio dai pirati che operano al largo delle coste della Somalia e nella zona ovest dell'Oceano indiano. I deputati chiederanno alla Commissione quali misure intenda adottate per eliminare le cause della pirateria chiudendo i canali finanziari dei suoi sostenitori e quale sarà il futuro delle operazioni della forza di protezione navale UE-NAVFOR le cui imbarcazioni sono state recentemente ridotte da 35 nel 2009 a 10.