Entro l'1 marzo 2016 e' possibile candidare idee e progetti nel quadro del Programma Europa per i Cittadini.
Il Programma “Europa per i Cittadini 2014-2020″ e' rivolto ad avvicinare i cittadini europei all’Unione Europea, anche favorendo e sostenendo, ad esempio, i "gemellaggi" tra le citta' europee. Possono presentare la propria candidatura i comuni e gli enti o organizzazioni sia locali che regionali, le organizzazioni della società civile, le associazioni giovanili, culturali, etc..
Per l’anno 2016 i progetti devono rispondere alle seguenti priorità:
1 – Memoria europea
- OSTRACISMO E PERDITA DELLA CITTADINANZA SOTTO I REGIMI TOTALITARI: TRARRE UN INSEGNAMENTO PER I TEMPI ATTUALI
- SOCIETÀ CIVILE E PARTECIPAZIONE CIVICA SOTTO I REGIMI TOTALITARI
- TRANSIZIONE DEMOCRATICA E ADESIONE ALL’UNIONE EUROPEA
2 – Impegno democratico e partecipazione civica
Sostiene sia i “Gemellaggi fra città”, che le “Reti di città” ed i “Progetti della Società Civile”.
- LOTTARE CONTRO LA STIGMATIZZAZIONE DEGLI “IMMIGRATI” E COSTRUIRE CONTRO-NARRAZIONI PER INCORAGGIARE IL DIALOGO E LA COMPRENSIONE RECIPROCA
- COMPRENDERE E DISCUTERE L’EUROSCETTICISMO
- DIBATTITO SUL FUTURO DELL’EUROPA
- LA SOLIDARIETÀ IN TEMPI DI CRISI
I "Gemellaggi fra città" co-finanziano progetti che riuniscono i cittadini di città gemellate (o intenzionate a gemellarsi) attorno ai temi previsti dagli obiettivi del Programma. I progetti dovranno coinvolgere almeno due paesi membri dell'UE.
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