martedì 18 settembre 2018

Le donne sono sottorappresentate nel settore dei media audiovisivi

Icone sicla e media con donna in secondo piano

© Pixabay

L'EPRA, la piattaforma europea delle autorità di regolamentazione (EPRA) ha presentato la sua la Relazione sulla rappresentanza delle donne nell'industria dei media audiovisivi.Il documento conferma che le donne sono sottorappresentate in TV e più in generale nell'industria dei media audiovisivi. La relazione analizza la rappresentanza e la raffigurazione delle donne in TV, gli stereotipi dei personaggi femminili nella pubblicità e la rappresentanza delle donne negli altri media e si basa sulle risposte a un sondaggio di 31 autorità di regolamentazione del settore audiovisivo principalmente dell'UE, inclusi alcuni membri del gruppo dei regolatori europei per i servizi di media audiovisivi (ERGA). Secondo la relazione, molte autorità di regolamentazione desiderano affrontare la questione della rappresentanza di genere nel settore e hanno un ruolo nel sostenere questa tendenza positiva. La relazione sottolinea anche la necessità di dati più esaustivi sul tema e di condividere buone pratiche e lezioni apprese. Le conclusioni confluiranno nel lavoro della Commissione per la crescita e la parità di genere nel settore digitale.

Mariya Gabriel, Commissaria responsabile per l'Economia e la società digitali, ha dichiarato: "Questi dati preziosi dovrebbero permetterci di rafforzare la nostra azione in tutta l'UE per garantire una rappresentanza di genere equilibrata nel settore dei media audiovisivi. Sono fiduciosa che, lavorando insieme e tramite iniziative ambiziose nella giusta direzione, riusciremo nel prossimo futuro ad avere più donne in posizioni dirigenziali".
Maggiori informazioni sono disponibili qui.