La Commissione europea ha approvato il regime italiano del valore di 500 milioni di € volto a garantire una disponibilità di liquidità sufficiente alle imprese impegnate in attività commerciali destinate alla vendita di beni o servizi al pubblico nei centri storici delle città italiane più turistiche.
Si tratta di imprese particolarmente colpite dall'impatto negativo che la crisi sanitaria in corso ha avuto sul turismo. Scopo del regime è attenuare le difficoltà economiche e l'improvvisa carenza di liquidità che tali imprese si trovano ad affrontare a causa delle misure restrittive imposte dal governo per limitare la diffusione del virus. Il regime è stato approvato a norma del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato.
Il sostegno sarà aperto alle imprese di tutte le dimensioni attive in qualsiasi settore, ad eccezione di quello finanziario. Le imprese sono ammissibili se nel giugno 2020 il loro fatturato nel centro storico è diminuito di almeno un terzo rispetto a giugno 2019. L'importo della sovvenzione diretta corrisponde a una percentuale di tale differenza di fatturato. L'importo della sovvenzione non sarà inferiore a 1 000 € per le persone fisiche e a 2 000 € per le persone giuridiche, e non sarà superiore a 100 000 € per le imprese attive nel settore agricolo primario, a 120 000 € per le imprese attive nel settore della pesca e a 150 000 € per le imprese attive in tutti gli altri settori. Le imprese che hanno iniziato la loro attività solo dopo il 1º luglio 2019 avranno diritto a un aiuto sotto forma di somma forfettaria (1 000 € per le persone fisiche e 2 000 € per le persone giuridiche).
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, i) l'aiuto non supererà i massimali per impresa previsti nel quadro temporaneo; e ii) l'aiuto sarà erogato fino al 30 giugno 2021. La Commissione ha concluso che la misura è necessaria, adeguata e proporzionata per porre rimedio al grave turbamento dell'economia di uno Stato membro, in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. Su queste basi la Commissione ha approvato le misure in conformità delle norme dell'Unione sugli aiuti di Stato.
Maggiori informazioni sul quadro temporaneo e sulle altre misure prese dalla Commissione per fronteggiare l'impatto economico della pandemia di coronavirus sono disponibili qui. La versione non riservata della decisione sarà disponibile con il numero SA.59590 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG ConcorrenzaCerca le traduzioni disponibili del link precedente della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.