mercoledì 28 aprile 2021

Rimpatri volontari: ecco la strategia dell'UE e l'opinione di un'Euro-Deputata

 

La Commissione Europea ha adottato la prima strategia dell'UE sui rimpatri volontari e la reintegrazione come parti integranti di un "sistema comune europeo" frutto del nuovo patto sulla migrazione e l'asilo. Critiche le ONG sul campo e diversi deputati e deputate al Parlamento Europeo che denunciano da tempo i casi di morte e tortura dopo il rimpatrio.

Secondo la Commissione europea, i fattori che contribuirebbero allo scarso ricorso ai programmi di rimpatrio volontario assistito sarebbero:
- Le differenze tra le procedure d'asilo e di rimpatrio; - le difficoltà nel prevenire il rischio di fuga; - le risorse insufficienti; - la mancanza di dati; - la frammentazione generale e la limitata capacità amministrativa nel dar seguito alle decisioni di rimpatrio. La nuova strategia introdurebbe misure pratiche miranti a rafforzare il quadro giuridico e operativo per i rimpatri volontari dall'Europa e dai paesi di transito, migliorare la qualità dei programmi di rimpatrio e reintegrazione, stabilire un miglior collegamento con le iniziative di sviluppo e rafforzare la cooperazione con i paesi partner.  La strategia prevede inoltre il rafforzamento del mandato di Frontex, l'Agenzia recentemente coinvolta in scandali e comportamenti di dubbia professionalità.
L'Euro-Deputata spagnola Sira Rego, portavoce di Izquierda Unida e una delle promotrici delle indagini parlamentari sulle pratiche di Frontex, riferisce: "La Commissione europea pensa che mettendo insieme le parole "ritorno" e "volontario" il loro piano per deportare decine di migliaia di migranti suonerà meglio, ma quello che hanno presentato oggi è in realtà l'agenda dettata da Orban, Duda o Jansa. È il desiderio di Salvini, Le Pen e Abascal. La strategia non è nuova e continua a sviluppare la fortezza Europa. Da un lato, rafforza il ruolo di Frontex come agenzia ufficiale di deportazione dell'UE. L'Agenzia che permette a 130 persone di annegare nel Mediterraneo la scorsa settimana, mentre Schinas e Johansson difendono il loro ruolo in una conferenza stampa. Di fronte a tutto questo noi diciamo che la cosa principale è salvare le vite. C'è un bisogno urgente di un corpo pubblico europeo di salvataggio marittimo. Abbiamo urgentemente bisogno di tagliare i fondi per Frontex. È urgente creare una volta per tutte delle vie legali e sicure verso l'Europa. 
 
Ritornando alla Proposta della Commissione 
Con queste proposte di: rifusione della direttiva rimpatri, di modifica del regolamento sulle procedure di asilo, del regolamento sulla gestione dell'asilo e della migrazione e del regolamento Eurodac riveduto, la Commissione intende istituire norme e procedure comuni rapide ed eque per l'asilo e il rimpatrio; monitorare la concessione dell'assistenza in materia di rimpatrio e reintegrazione; ridurre il rischio di spostamenti non autorizzati. 
sarà in grado di sostenere gli Stati membri in tutte le fasi del processo di rimpatrio volontario e di reintegrazione, anche per quanto riguarda l'attività di consulenza prima del rimpatrio, il sostegno successivo all'arrivo nel paese di destinazione e il monitoraggio dell'efficacia dell'assistenza al reinserimento. Il coordinatore per i rimpatri e la rete ad alto livello per i rimpatri forniranno ulteriore assistenza tecnica agli Stati membri nel collegare tra loro i diversi assi d'intervento della politica di rimpatrio dell'UE.

Miglioramento della qualità dei programmi di rimpatrio volontario assistito

Si propone una consulenza tempestiva, mirata ed efficace in materia di rimpatrio che tenga conto delle circostanze individuali, delle esigenze dei minori e dei gruppi vulnerabili e prevedendo un sostegno dopo il rimpatrio sarà possibile migliorare le possibilità di reinserimento sostenibile e positivo del rimpatriato nella comunità d'origine. Insieme a Frontex, la Commissione predisporrà un programma di formazione comune per i consulenti esperti di rimpatrio che andrà ad integrare il sostegno già previsto dall'Agenzia e che farà un miglior uso di strumenti online, quali l'inventario sull'assistenza al rimpatrio e alla reintegrazione e lo strumento di assistenza alla reintegrazione. La Commissione, in collaborazione con gli Stati membri, Frontex e la rete europea per il rimpatrio e la reintegrazione, predisporrà inoltre un quadro di qualità per i prestatori di servizi di reintegrazione basato su standard comuni per la gestione dei progetti, con il sostegno dei finanziamenti dell'UE.

Rafforzamento della cooperazione con i paesi partner

La cooperazione in materia di rimpatrio volontario e reintegrazione è un aspetto fondamentale dei partenariati nel settore della migrazione che l'UE rafforzerà nell'ambito del nuovo patto sulla migrazione e l'asilo. L'UE sosterrà la titolarità dei processi di reintegrazione nei paesi partner mediante lo sviluppo di capacità, fornendo al personale le competenze necessarie o aiutando le strutture di governance a rispondere alle esigenze economiche, sociali e psicosociali specifiche dei rimpatriati. Continuerà inoltre a fornire assistenza al rimpatrio volontario e alla reintegrazione dei migranti bloccati in altri paesi, esplorando eventualmente la possibilità di instaurare nuovi partenariati. Rafforzerà infine il collegamento tra i programmi di reintegrazione e altre iniziative di sviluppo pertinenti nei paesi partner. Da parte sua, la Commissione garantirà un uso più coordinato delle risorse finanziarie che saranno disponibili nell'ambito di diversi fondi dell'UE per sostenere l'intero processo di rimpatrio volontario e reintegrazione.

Contesto

La strategia rientra nelle attività dell'UE miranti a creare un sistema comune europeo per il rimpatrio nell'ambito del nuovo patto sulla migrazione e l'asilo.

Si basa sui risultati e sull'esperienza acquisita nell'attuazione di programmi nazionali e di iniziative finanziate dall'UE nei paesi partner, nonché sul lavoro svolto dalla rete europea per il rimpatrio e la reintegrazione, da Frontex e dall'iniziativa congiunta UE-Organizzazione internazionale per le migrazioni per la protezione e la reintegrazione dei migranti.

Per ulteriori informazioni

Comunicazione: La nuova strategia dell'UE sui rimpatri volontari e la reintegrazione

Documento di lavoro dei servizi della Commissione: Il quadro dell'UE sulla consulenza in materia di rimpatrio e lo strumento di assistenza alla reintegrazione

Domande e risposte: La nuova strategia dell'UE sui rimpatri volontari e la reintegrazione

 El Diario.es: La Comisión Europea lanza su estrategia de deportaciones "voluntarias" y "patrocinadas" de migrantes