martedì 12 marzo 2024

BUONE NUOVE DALL'EUROPA SOCIALE!


Raggiunto un'accordo sulla Tessera europea di disabilità e la Tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità:
 
 si tratta di una proposta di Direttiva della Commissione Europea del settembre del 2023. La Direttiva
 tratta di due documenti personali  che, una volta rilasciati dalle autorità competenti di uno Stato membro, saranno validi in tutta l'UE. Le Tessere garantiranno un più facile riconoscimento dello status di disabilità e un accesso equo a condizioni speciali e trattamenti preferenziali in tutta l'UE, facilitando la mobilità delle persone con disabilità. Ad esempio, non importa se chi è titolare della Tessera è residente in Italia e viaggia in Polonia o viceversa: la carta garantirà le stesse condizioni ovunque!


VUOI SAPERE DI PIU' SUI SISTEMI DI PROTEZIONE SOCIALE IN EUROPA? E’ disponibile l’ultimo aggiornamento del  MISSOC sui sistemi nazionali di protezione sociale. Il MISSOC è il Sistema di informazione sulla protezione sociale condiviso tra tutti i Paesi dell'UE, oltre a Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. L'accesso al database è gratuito e aperto a tutti. 

CONOSCI ALMA? E' un'iniziativa dell'UE per l'inclusione attiva dei giovani. ALMA sta per "Aim, Learn, Master, Achieve", cioè: "Aspirare, Imparare, Conoscere, Realizzare" e riguarda in particolare i giovani che non hanno un lavoro, né seguono un percorso scolastico o formativo (i cosiddetti NEET, "not in employment, education or training").  Oltre 11 milioni di euro sono stati recentemente assegnati a 28 progetti di Innovazione Sociale+. Il sostegno di ALMA ha sinora coinvolto oltre 7.000 giovani in tutta l'UE.


Soluzioni innovative per sconfiggere la disoccupazione di lunga durata: 

Il progetto «Portineria Sociale» di Liegi fa parte dei 17 progetti sostenuti dal Fondo Sociale Europeo+  che mirano a creare territori con zero disoccupati di lunga durata. Ispirato ai modelli francesi, austriaci e olandesi, il progetto coinvolge autorità locali, associazioni, imprese e residenti. L'approccio si basa su tre idee chiave:

  • Tutti hanno il potenziale per contribuire alla società.
  • Non c'è carenza di lavoro, ma di occupazione: molte esigenze sociali rimangono insoddisfatte.
  • Investire fondi nella creazione di posti di lavoro significativi è più vantaggioso che usarli per pagare i sussidi di disoccupazione.