Quanti talenti sprecati!
Peccato!
Basterebbe fare un pò di gavetta nel Partito giusto..Andare a sfogare le tue pene pestando la gente che non la pensa come te. Oppure studiare un pò, fare un concorsino, trovare un bel calcione nel sedere e....Voilà. Eccoti euro-parlamentare, alto-funzionario, consigliere, ministro, commissario, presidente di qualcosa.....Eccoti finalmente nei "tavoli che contano", a rilasciare interviste e con un conto in banca degno di una multinazionale.
Ed è così che, tra le righe dei pochi articoli e interviste che ho avuto il tempo e la voglia di leggere, percepisco un'inconfessabile quanto strisciante senso di inadeguatezza e frustrazione da parte delle istituzioni di alcuni stati come l'Italia, di questa povera Unione Europea o di altre organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite. I loro manovali e rappresentanti le mascherano bene in questi giorni difficili, dando ampio spazio a cazzotti, multe e sanzioni, oppure mostrando i muscoletti come farebbe un qualunque bulletto delle scuole elementari.E mi domando:
Dov'erano i "diplomatici", i ministri, i presidenti, i consiglieri, etc...quando si trattava di negoziare e prendere decisioni strategiche in grado di prevenire quanto sta accadendo?
Io un'idea me la sono fatta.
Dov'erano i "diplomatici", i ministri, i presidenti, i consiglieri, etc...quando si trattava di negoziare e prendere decisioni strategiche in grado di prevenire quanto sta accadendo?
Io un'idea me la sono fatta.
E ci sarà pure un motivo se nel XXI Secolo, in piena IV Rivoluzione Industriale, circondati da intelligenza artificiale e con un piede su Marte, si continua a cercare di risolvere i problemi con la clava, anzi: a pistolettate, con la corruzione o con le multe. Invece di prevenirli.
Dunque: meglio le pratiche "sanzioni", meglio la "difesa", meglio l'"esercito comune". Meglio investire in armi - tanto più costose e soffisticate quanto inutili - piuttosto che su un "Esercito Comune" di giovani diplomatici al servizio di organizzazioni e istituzioni sane. Uomini e donne addestrate a intervenire dove serve, per tempo ed a portare a casa i risultati: armate soltanto del loro giovane e brillante cervello.
Ce ne sono eccome! Ma sono li, nell'ombra, che aspettano.... Hanno tutta la mia solidarietà.”
Dunque: meglio le pratiche "sanzioni", meglio la "difesa", meglio l'"esercito comune". Meglio investire in armi - tanto più costose e soffisticate quanto inutili - piuttosto che su un "Esercito Comune" di giovani diplomatici al servizio di organizzazioni e istituzioni sane. Uomini e donne addestrate a intervenire dove serve, per tempo ed a portare a casa i risultati: armate soltanto del loro giovane e brillante cervello.
Ce ne sono eccome! Ma sono li, nell'ombra, che aspettano.... Hanno tutta la mia solidarietà.”