La proposta entrerà in vigore il 1° luglio 2012, sostituendo il regolamento del 2007, che scade il 30 giugno 2012.
"Utilizzare i dispositivi mobili all'estero rimane costoso. Durante le vacanze estive, i nostri cittadini saranno in grado di beneficiare di tariffe più favorevoli. Il Parlamento ha avuto successo nella sua richiesta di un abbassamento dei prezzi del roaming per i consumatori, e in particolare dei servizi di dati. Inoltre, a partire dal luglio 2014, i consumatori saranno in grado di scegliere un operatore diverso dal loro operatore nazionale per i servizi di roaming. Le nuove regole contribuiranno ad aprire il mercato a nuovi operatori, aumentando così la concorrenza", ha dichiarato la relatrice Angelika Niebler (PPE, DE) nel dibattito di mercoledì in plenaria.
L'accordo è stato adottato con 578 voti a favore, 10 contro e 10 astensioni.
Nuovi prezzi massimi per il roaming
In seguito a pressioni da parte dei deputati, il tetto massimo per il traffico di dati non supererà - a partire dal 1° luglio 2012 - i 70 centesimi a megabyte, e sarà successivamente portato gradualmente a 45 centesimi nel 2013 e a 20 centesimi il 1° luglio 2014. Attualmente, non esiste un limite alle tariffe che gli operatori possono applicare ai servizi di dati mobili (vedere tabella sottostante).
Le nuove tariffe al dettaglio per le chiamate vocali ridurranno il costo delle chiamate in uscita a 29 centesimi al minuto dal 1° luglio 2012 e a 19 centesimi dal luglio 2014, contro l'attuale soglia massima di 30 centesimi. Anche gli SMS saranno meno cari, scendendo dall'attuale massimale di 11 centesimi a 9 centesimi il 1° luglio di quest'anno e a 6 centesimi il 1° luglio 2014.
Evitare "bollette shock"
Gli avvisi all'interno dell'UE per evitare le "bollette shock" saranno estesi anche alle persone che viaggiano oltre i confini dell'Unione. Dal 1° luglio 2012, gli utenti riceveranno un messaggio di avviso quando si avvicinano ai 50 euro di traffico mensile (IVA esclusa), se la rete estera è compatibile.
Aumentare la concorrenza sul mercato del roaming
Il nuovo accordo propone per la prima volta misure per aumentare la concorrenza.
Dal 1° luglio 2014, i clienti avranno la possibilità di acquistare separatamente, se lo desiderano, i propri servizi nazionali e i propri servizi roaming, mantenendo lo stesso numero di telefono. Non dovranno pagare per cambiare fornitore, e i fornitori nazionali avranno l'obbligo di informarli di questo diritto.
Inoltre, dal 1° luglio 2012, gli operatori virtuali (virtual mobile network operators), ossia coloro che non possiedono una loro infrastruttura di rete, avranno il diritto di accedere alle reti di altri operatori a prezzi all'ingrosso, al fine di fornire servizi di roaming. Questo incoraggerà un numero maggiore di operatori a competere sul mercato del roaming.
Prossime tappe
Le nuove norme saranno adottate dal Consiglio dei ministri a giungo e si applicheranno direttamente in tutti gli Stati membri dell'UE a partire dal 1° luglio 2012. La Commissione europea dovrà esaminare il funzionamento di queste regole entro il 30 giugno 2016.
Tariffe massime al dettaglio (a carico dei consumatori) IVA esclusa
Attuale 1° luglio 2012 1° luglio 2013 1° luglio 2014
Dati (per megabyte) Nessuno 70 cent 45 cent 20 cent
Telefonate effettuate (al minuto) 35 cent 29 ce 24 cent 19 cent
Telefonate ricevute (al minuto) 11 cent 8 cent 7 cent 5 cent
SMS (per SMS) 11 cent 9 cent 8 cen 6 cent
Tariffe massime all'ingrosso (a carico degli operatori) IVA esclusa
Attuale 1° luglio 2012 1° luglio 2013 1° luglio 2014
Dati (per megabyte) 50 cent 25 cent 15 cent 5 cent
Telefonate (al minuto) 18 cent 14 cent 10 cent 5 cent
SMS (per SMS) 4 cent 3 cent 2 cent 2 cent
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