martedì 18 aprile 2017

Disoccupazione giovanile: le politiche dell’UE hanno migliorato la situazione?

Una interessante Relazione speciale della Corte dei Conti dell'Unione Europea.

La relazione esamina i progressi compiuti dalla Garanzia dell’UE per i giovani nel far sì che i giovani di età inferiore a 25 anni ricevano un'offerta di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio entro quattro mesi dall'uscita dal sistema d'istruzione formale o dall'inizio della disoccupazione. Valuta inoltre l’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile, che ha aumentato il sostegno finanziario per i più colpiti dalla disoccupazione. La Corte ha constatato che i progressi compiuti sono limitati e che i risultati sono al di sotto delle aspettative per quanto attiene alla proposta di un’offerta qualitativamente valida a tutti i NEET (coloro che non svolgono attività lavorative e non seguono studi o formazioni). Formula quindi una serie di raccomandazioni dirette agli Stati membri e alla Commissione per migliorare le iniziative presenti e future in materia di occupazione.
Intanto,  il 10 maggio prossimo la Corte organizza a Bruxelles presso il Parlamento Europeo, una Conferenza su OCCUPAZIONE GIOVANILE: AFFRONTARE LE SFIDE E TROVARE SOLUZIONI.