La Commissione Europea ha pubblicato la relazione strategica 2019 sui Fondi strutturali e d'investimento europei. Il documento rileva che i finanziamenti dell'UE apportano benefici concreti alle regioni e ai cittadini. Secondo la Commissione i progetti finanziati dall'UE hanno infatti contribuito sia alla creazione dell’equivalente di 300 000 posti di lavoro, che a migliorare l'accesso alla banda larga di circa 8 milioni di famiglie, oltre ad aumentare le opportunità di occupazione per 23 milioni di cittadini e sostenere la ricostruzione di oltre 1 300 km di linee ferroviarie.
A fine settembre 2019, 500 miliardi di euro, pari a oltre il 75% del bilancio 2014-2020 dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE),
erano stati impegnati per progetti concreti nelle regioni dell'UE. I
pagamenti ai beneficiari avevano raggiunto i 210 miliardi di euro.
La Relazione, pubblicata con cadenza biennale, sottolinea che il denaro
dell'UE è stato investito in settori prioritari come la ricerca e
l'innovazione, il sostegno alla decarbonizzazione e altre
misure per combattere i cambiamenti climatici, oltre a iniziative a favore
dell'occupazione, dell'istruzione, della formazione e dell'inclusione
sociale. I dati sui fondi Startegici e di Investimento Europei (SIE), riferiti sia all'UE che ai singoli paesi,
sono aggiornati periodicamente in una specifica piattaforma di dati aperti sui fondi SIE.