Le misure eccezionali comprendono gli aiuti all'ammasso privato per i settori lattiero-caseario e delle carni, l'autorizzazione temporanea a organizzare autonomamente misure di mercato per i produttori dei settori maggiormente colpiti e flessibilità nell'attuazione dei programmi di sostegno del mercato per i prodotti ortofrutticoli, l’olio d’oliva, l’apicoltura e il vino. Oltre a queste misure di mercato, la Commissione ha deciso di consentire agli Stati membri di utilizzare i fondi di sviluppo per indennizzare gli agricoltori e le piccole imprese agroalimentari, rispettivamente fino a 5 000 e a 50 000 EUR.
Le
misure fanno seguito a un vasto pacchetto già adottato
dalla Commissione, che ha fornito sostegno al settore agroalimentare in
questo difficile frangente, con un aumento degli importi degli aiuti di
Stato, anticipi più consistenti e una proroga delle scadenze per la
presentazione delle domande di pagamento. La maggiore flessibilità delle
norme della politica agricola comune mira ad alleviare l'onere
amministrativo a carico degli agricoltori e delle amministrazioni
nazionali.