La Commissione Europea ha approvato un regime italiano da 12 milioni di EUR a sostegno delle imprese attive nel settore agricolo e colpite dalla crisi del coronavirus. Il sostegno sarà erogato sotto forma di sovvenzioni dirette e sarà accessibile alle imprese di tutte le dimensioni, compresi i lavoratori autonomi, operanti nel settore agricolo.
Il regime è stato approvato a norma del quadro temporaneo per le misure di aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 19 marzo scorso e successivamente modificato il 3 aprile e l’8 maggio.
Il sostegno nel quadro della PAC (politica agricola comune) sarà erogato circa 4 mesi prima della data
prevista. Lo scopo del regime è soddisfare il fabbisogno di liquidità
degli agricoltori e aiutarli a proseguire le loro attività compensandoli
per gli interessi che devono pagare su questo anticipo del pagamento.
Si prevede che 1000 imprese beneficeranno della misura.
La
Commissione ha constatato che il regime italiano è conforme alle
condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, gli aiuti
non superano i 100 000 EUR per impresa. La Commissione ha concluso che
la misura è necessaria, adeguata e proporzionata a porre rimedio a un
grave turbamento dell'economia di uno Stato membro, conformemente
all'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e alle condizioni
stabilite nel quadro temporaneo e l’ha approvata ai sensi delle norme
dell'UE in materia di aiuti di Stato.
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Maggiori
informazioni sul quadro temporaneo e sulle altre azioni intraprese
dalla Commissione per far fronte all'impatto economico della pandemia di
coronavirus sono disponibili qui. La versione non riservata della decisione sarà consultabile con il numero SA.57439 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG ConcorrenzaCerca le traduzioni disponibili del link precedente della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.