Come è noto il 25 giugno scorso la Commissione europea ha adottato un nuovo quadro in materia di aiuti di Stato che accompagna il Patto per l'Industria pulita (CISAF). L'obiettivo è quello di supportare gli Stati membri nella diffusione e lo sviluppo sia dell'energia pulita, che della decarbonizzazione industriale e delle tecnologie pulite.
In tale quadro, il 4 novembre scorso la Commissione Europea ha pubblicato un Documento di Lavoro dei Servizi della Commissione che accompagna la CISAF, illustrando le principali scelte politiche adottate e illustrando i principali progetti ed esperienze di cui la Commissione ha tenuto conto nel formulare la CISAF.
Ricordiamo che la CISAF, da applicare a decorrere dal 25 giugno 2025 e sino al 31 dicembre 2030, contiene disposizioni per i seguenti tipi di misure di aiuto:
- · Misure per accelerare la diffusione dell'energia pulita
- · Misure di sostegno ai costi dell'energia elettrica per gli utenti ad alta intensità energetica
- · Misure che agevolano la decarbonizzazione industriale
- · Misure volte a garantire una capacità produttiva sufficiente nelle tecnologie pulite
- · Misure per ridurre il rischio degli investimenti privati
Per maggiori informazioni sull'adozione della CISAF vedasi anche il comunicato stampa e la scheda informativa, nonché la panoramica esplicativa delle misure di sostegno.
Inoltre, al fine di facilitare l'applicazione della CISAF da parte degli Stati membri, la Commissione Europea ha fornito i seguenti "orientamenti":
- · Modelli di notifica per ciascuna sezione da allegare alla notifica formale in SANI
- · Orientamenti per il calcolo degli equivalenti lordi da utilizzare per stabilire gli importi degli aiuti
- · Modello da utilizzare per il calcolo dei deficit di finanziamento come richiesto per i regimi di cui alla sezione 5.3.2 CISAF
È opportuno specificare che la CISAF sostituisce il Quadro temporaneo di crisi e transizione (TCTF) che è stato ritirato.
Fonte: News Commissione Europea - DG Concorrenza