giovedì 1 marzo 2018

Corte di giustizia dell'Unione europea: nominati nove giudici


Il 28 febbraio i rappresentanti dei governi degli Stati membri hanno nominato nove giudici e tre avvocati generali della Corte di giustizia dell'Unione europea. Il loro mandato è di sei anni a decorrere dal 7 ottobre 2018. Le nomine sono state effettuate nell'ambito del rinnovo parziale della composizione della Corte di giustizia, che ha luogo ogni tre anni.

Otto persone sono state riconfermate nel loro mandato di giudice:
  • Alexander Arabadjiev (Bulgaria)
  • Jean-Claude Bonichot (Francia)
  • Thomas von Danwitz (Germania)
  • Carl Gustav Fernlund (Svezia)
  • Egils Levits (Lettonia)
  • Constantinos Lycourgos (Cipro)
  • Jiři Malenovský (Repubblica ceca)
  • Alexandra (Sacha) Prechal (Paesi Bassi)
Lucia Serena Rossi (Italia) è stata recentemente nominata giudice.
Yves Bot (Francia), Giovanni Pitruzzella (Italia) e Maciej Szpunar (Polonia) sono stati nominati avvocati generali. Per la nomina di Bot e Szpunar si tratta di un rinnovo del mandato.
In totale, il mandato di 14 giudici e cinque avvocati generali scadrà il 6 ottobre 2018. Cinque giudici e due avvocati generali devono ancora essere nominati nel 2018.

Informazioni generali

La Corte di giustizia è composta da un giudice per Stato membro e undici avvocati generali. I giudici e gli avvocati generali sono nominati per un mandato di sei anni rinnovabile. Ogni tre anni ha luogo un rinnovo parziale dei giudici e degli avvocati generali.
I giudici e gli avvocati generali sono nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri, previa consultazione di un comitato che ha l'incarico di fornire un parere sull'adeguatezza dei potenziali candidati all'esercizio delle relative funzioni. Sono scelti tra persone che offrano tutte le garanzie di indipendenza e che riuniscano le condizioni richieste per l'esercizio, nei rispettivi paesi, delle più alte funzioni giurisdizionali, ovvero che siano giureconsulti di notoria competenza.